Questo post tratta i seguenti argomenti: Qual è la pressione normale del collettore?, Qual è il limite della pressione del collettore?, Qual è l’intervallo normale per la pressione assoluta del collettore?
Qual è la pressione normale del collettore?
La normale pressione del collettore per un motore a combustione interna varia a seconda che il motore sia ad aspirazione naturale o ad induzione forzata (turbocompresso o sovralimentato). Nei motori ad aspirazione naturale, la normale pressione del collettore al minimo è tipicamente compresa tra 18 e 22 pollici di mercurio (INHG) a causa del vuoto creato dalla corsa di aspirazione dei pistoni. In condizioni di acceleratore completamente aperto, la pressione del collettore si avvicina alla pressione atmosferica, che è di circa 29,92 INHG. Per i motori turbocompressi o sovralimentati, la pressione normale del multiplo al minimo può essere simile a quella dei motori aspirati, ma in condizioni di sovralimentazione può superare notevolmente la pressione atmosferica, raggiungendo spesso da 30 a 45 INHG.
Qual è il limite di pressione del collettore?
Il limite di pressione del collettore è solitamente dettato dal design e dalla tolleranza dei componenti del motore, in particolare nei motori turbocompressi o sovralimentati. La maggior parte dei motori moderni con sistemi di induzione forzata sono progettati per gestire pressioni del collettore fino a circa 30-45 libbre per pollice quadrato (PSI) o più, a seconda del design e dello scopo specifico del motore. Il superamento di questi limiti può provocare danni al motore, tra cui guarnizioni della testa bruciate, pistoni danneggiati o altri guasti catastrofici. I produttori in genere specificano un intervallo operativo sicuro per la pressione del collettore per garantire la longevità e l’affidabilità del motore.
L’intervallo normale per la pressione assoluta (MAP) nei motori aspirati è di circa 0 psi (vuoto) al minimo fino a circa 14,7 psi (pressione atmosferica) con l’acceleratore completamente aperto. Nei motori turbocompressi o sovralimentati, la gamma della mappa si espande maggiormente a causa della pressione di sovralimentazione aggiunta dal sistema di induzione forzata. Questi motori possono avere letture della mappa che vanno da 0 psi al minimo a 30 psi o più a tutto gas. L’esatto intervallo normale della mappa dipende dal motore specifico e dal suo sistema di controllo della spinta.
Qual è l’intervallo normale per la pressione assoluta del collettore?
Una pressione elevata nel collettore indica generalmente che il motore sta funzionando in condizioni di carico elevato o di sovralimentazione. Nei motori aspirati, la pressione elevata del collettore vicino ai livelli atmosferici si verifica tipicamente durante l’apertura completa dell’acceleratore quando è richiesto il massimo consumo d’aria. Nei motori ad induzione forzata, si ottiene un’elevata pressione nel collettore quando il turbocompressore o il compressore comprime attivamente l’aria aspirata per aumentare la potenza del motore. Una pressione elevata e persistente nel collettore al di fuori del normale intervallo operativo può indicare problemi come sovralimentazione, malfunzionamento dei sistemi di controllo del boost o perdite nel collettore di aspirazione.
La pressione nel collettore di aspirazione varia a seconda della progettazione del motore e delle condizioni operative. Al minimo in un motore aspirato, la pressione del collettore di aspirazione è generalmente compresa tra 18 e 22 INHG (vuoto). Con l’acceleratore completamente aperto, questa pressione si avvicina alla pressione atmosferica, intorno a 14,7 psi o 29,92 INHG. Nei motori turbocompressi o sovralimentati, la pressione nel collettore di aspirazione può essere molto più elevata, raggiungendo spesso da 30 a 45 psi o più a pieno aumento. La pressione esatta dipende dal livello di sovralimentazione impostato dal turbocompressore o dal sistema di sovralimentazione del motore e dalle specifiche di progettazione del motore.
Ci auguriamo che questo articolo sulla pressione normale del collettore sia stato utile.